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Spazio Labo’ – Centro di fotografia | Strada Maggiore 29 | Bologna
Il percorso progettuale ha l’obiettivo di condurre i partecipanti alla realizzazione di un progetto fotografico personale nell’arco di otto mesi.
Partendo dalla costruzione di una cultura visiva volta alla comprensione della lettura dell’immagine e dei linguaggi della fotografia contemporanea, si lavorerà sulle capacità di sviluppo delle idee, sulle fasi di ricerca e indagine delle tematiche di interesse personale, e sulla produzione ed editing del progetto.
Alla fine del percorso si analizzeranno le diverse possibilità di concretizzazione del progetto fotografico in un output finale: una produzione editoriale, un progetto espositivo, un portfolio.
Sì, se hai solide basi tecniche (utilizzo della macchina fotografia, comprensione della luce e della composizione, tecniche di post produzione basilari) e desideri proseguire nella tua formazione nel mondo della fotografia imparando ad andare oltre la singola immagine per strutturare un racconto fotografico personale.
L’iscrizione al corso annuale serale – percorso progettuale è vincolata a un colloquio conoscitivo iniziale.
Il percorso progettuale è indipendente dal percorso tecnico del corso annuale ma ne rappresenta l’ideale prosecuzione.
Il corso annuale serale in fotografia-percorso progettuale ha una durata complessiva di otto mesi, con inizio a ottobre e termine a maggio, per un totale di 130 ore complessive di lezione.
Le lezioni si tengono tutti i martedì dalle 19.30 alle 21.30. Alcuni incontri vengono svolti il sabato e la domenica dalle 10 alle 17 (all’incirca un weekend al mese). Agli incontri a cadenza settimanale del martedì si può partecipare sia in presenza che in modalità remota online.
Sono previste ulteriori ore di approfondimento in occasione di incontri con professionisti del settore, eventi speciali e mostre, che potrebbero essere svolti al di fuori dell’orario di lezione.
Gli studenti del corso annuale serale in fotografia hanno a disposizione due sedi dedicate allo sviluppo delle loro competenze e dei loro progetti: quella principale di Strada Maggiore e lo spazio laboratoriale di via Zanolini. Al loro interno: diverse aule, una camera oscura, una sala posa attrezzata, una postazione di post produzione e scansione digitale professionale, una biblioteca specializzata, in costante aggiornamento, che conta più di 400 volumi e abbonamenti alle principali riviste internazionali.
Gli allievi possono inoltre contare su un numero importante di convenzioni con artigiani professionisti, rivenditori, locali, librerie e teatri.
Le lezioni frontali del martedì sera potranno anche essere seguite in modalità remota online secondo eventuali necessità logistiche individuali.
Durante il corso dell’anno numerose saranno le occasioni di essere coinvolti e vivere dall’interno la realtà dinamica di Spazio Labo’, che oltre alla scuola promuove anche attivamente una galleria, che espone sia autori emergenti che rinomati, a livello nazionale e internazionale, ed è un luogo di divulgazione della cultura fotografica che propone ogni mese incontri, presentazioni e seminari.
Al superamento della soglia del 70% di presenza in aula, viene rilasciato un attestato di frequenza in cui ciascun allievo avrà una valutazione personale sulla base dei risultati conseguiti e del lavoro svolto.
LAURA DE MARCO
Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Bologna si trasferisce a New York con una borsa di studio Mae-Crui e approfondisce lo studio della fotografia all’International Center of Photography. È co-fondatrice e co-direttrice di Spazio Labo’ e responsabile e curatrice delle mostre e delle attività culturali del centro dalla sua fondazione: cura mostre di fotografia, con particolare attenzione ai linguaggi contemporanei e alla multidisciplinarietà, scrive testi critici e cura la progettazione di lavori fotografici di autori emergenti; è docente della scuola triennale di Spazio Labo’ e responsabile dei corsi sui linguaggi della fotografia contemporanea, sulle pratiche curatoriali, sulla progettualità e sul book making; è responsabile del progetto editoriale Labo’ Books e co-responsabile della comunicazione del centro. Ha lavorato con alcune delle più importaanti voci della scena contemporanea internazionale, tra cui Carolyn Drake, Petra Stavast, Mayumi Suzuki, Elinor Carucci, George Georgiou, Rob Hornstra, Simon Roberts, Richard Renaldi, Max Pinckers, Gerry Johansson, Larry Fink, Jason Eskenazi, Mathieu Asselin, Davide Monteleone, Federico Clavarino, Vittorio Mortarotti, Tommaso Tanini, Alba Zari. Collabora con festival di fotografia internazionali, come lettrice di portfolio, membro di giuria e direttrice artistica. Ha diretto la 26esima edizione del festival internazionale di fotografia SiFest di Savignano sul Rubicone.
DOCENZA: CULTURA VISIVA PER LA PROGETTUALITÀ
SIMONE SAPIENZA
Dopo aver conseguito nel 2016 la laurea triennale in Documentary Photography presso la University of South Wales a Newport (Galles, Regno Unito), torna in Italia per lavorare nell’ambito dell’industria fotografica e della mediazione artistica attraverso l’immagine. Parallelamente alla sua attività fotografica e artistica sia a livello personale che su committenza, tra cui spicca la selezione al prestigioso Foam Talent nel 2020, dal 2015 si dedica alla fotografia nell’ambito della mediazione artistica: nel 2015 è tra i fondatori e direttori di Gazebook – Sicily Photobook Festival, evento in Sicilia dedicato al libro fotografico e selezionato nel 2015 dal The British Journal of Photography tra gli eventi di maggiore spicco a livello internazionale nell’ambito della fotografia; nel 2016, si unisce ai contributor di Minimum, spazio culturale nel centro storico di Palermo dedicato a eventi fotografici e progetti culturali ed educativi attraverso l’immagine; nel 2018, è tra i mediatori artistici di Manifesta 12, biennale nomade internazionale d’arte contemporanea con sede a Palermo per la sua dodicesima edizione. Dal 2019, lavora per Spazio Labo’, contribuendo ai progetti educativi e culturali dello spazio e dedicandosi alla comunicazione visiva e promozione culturale del centro stesso.
DOCENZA: RICERCA E METODO DEL PROGETTO
LINA PALLOTTA
Fotografa campana, vive tra New York e Roma. Nel 1990 si diploma in Fotogiornalismo e Documentario Fotografico all’ICP-International Center of Photography di New York. Ha lavorato per l’agenzia Impact Visuals Agency (NY) e dal 1992 al 2002 per l’Agenzia Grazia Neri di Milano.
Ha pubblicato per varie riviste nazionali e internazionali. Numerose le mostre personali e collettive, in Europa e America, tra le quali al Queens Museum of Art (New York) e a L’Atelier de Visu (Marsiglia). Tra i premi ottenuti The Catalogue Project 1998 della New York Foundation for the Arts.
Ha pubblicato “Shattering Myths And Claiming The Futur” (2002); “Piedras Negras” (1999); “ImmaginAction-poesia in movimento” (1999); “I’m from Lower East Side” (1998). Dal 1990 ha insegnato e tenuto stage per diversi istituti come l’ICP e l’Empire State College di New York.
DOCENZA: SVILUPPO ED EDITING DEL PROGETTO
MARINA CANEVE
Fotografa e ricercatrice, sperimenta l’utilizzo della fotografia come strumento di osservazione autonomo all’interno di un processo di ricerca interdisciplinare. Il suo lavoro fa parte di collezioni pubbliche e private, ed è stato esposto in istituzioni quali Fotohof, Cortona On The Move, Fondazione Francesco Fabbri, MAR Ravenna, Mattatoio Roma, Matéria, Fotografia Europea Reggio Emilia, Fondazione Bevilacqua la Masa, La Biennale di Venezia, Fondazione Benetton. Con il progetto “Are they Rocks or Clouds?”, pubblicato da Fw:books e OTM (2019), ha vinto Premio Giovane Fotografia Italiana a Fotografia Europea – Reggio Emilia (2018) e il Photobook Dummy Award a Cortona On The Move (2018). Nel 2019 è tra i vincitori del bando Atlante Architettura Italiana promosso dal MUFOCO e dal MiBAC e nello stesso anno è tra i selezionati del bando iAlp promosso dal Museo Nazionale della Montagna (TO), per cui ha realizzato un progetto inedito che è entrato a far parte della collezione del Museo. Caneve alterna l’attività artistica con quella curatoriale e con la docenza. Dal 2019 insegna al Master IUAV in Photography (Università IUAV, Venezia). È co-founder di CALAMITA/À (2013-ongoing), una piattaforma di ricerca che pone la sua attenzione sui temi delle catastrofi, i grossi cambiamenti, la memoria e la politica. Nel 2018, insieme a Gianpaolo Arena e a Vulcano, ha fondato Osservatorio Cortina 2021.
DOCENZA: PROGETTAZIONE DELL’OUTPUT
MELISSA PALLINI
Melissa Pallini è una graphic designer, post produttrice e stampatrice fine art italo-canadese di base tra Roma e Barcellona. Si occupa principalmente di progetti editoriali e comunicazione visiva. Dal 2016 gestisce lo studio Mandrione8 di Claudio Palmisano dove lavora con i più importanti media, autori e testate giornalistiche internazionali. Nel ruolo di graphic designer, con un focus sulla fotografia contemporanea, è impegnata nella produzione di libri fotografici collaborando con diversi artisti ed editori. Le caratteristiche del suo approccio sono la grande attenzione per i materiali e l’aspetto sensoriale dell’oggetto libro. Nel 2018 è incaricata della docenza presso l’Istituto Superiore di Fotografia di Roma. Infine, dal 2019 collabora con la casa editrice Skinnerboox.
DOCENZA: FONDAMENTI DI INDESIGN
Per le iscrizioni completate dal 2 ottobre fino all’inizio delle lezioni, il Corso Annuale Serale in Fotografia – Percorso Progettuale ha un costo promozionale Back to school pari a 2245 euro. Il costo è rateizzabile.
Il corso annuale serale in fotografia-percorso progettuale ha un costo complessivo di 2500 euro (prezzo pieno). Il costo è rateizzabile.
Le iscrizioni sono aperte dal 2 maggio 2023 fino al completamento dei 14 posti disponibili.
Ai fini della partecipazione al corso è richiesta una buona dimestichezza con la macchina fotografica.
Per iscriversi è obbligatorio un colloquio conoscitivo con la direzione della scuola.
Per prenotare il colloquio scrivere a: info@spaziolabo.it
Le attività di Spazio Labo’ sono riservate ai soci e alle socie in regola con il versamento della quota associativa per ciascun anno solare di frequenza.
Per associarsi occorre presentare domanda tramite e-mail all’indirizzo info@spaziolabo.it o di persona presso la nostra sede negli orari di apertura. La quota associativa per il 2023 è di €15.
L’iscrizione viene confermata al termine del processo di selezione e ufficializzata al versamento anticipato del saldo, presso la sede o tramite bonifico bancario.
Per ulteriori informazioni: info@spaziolabo.it – 351 5074890.
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