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Spazio Labo’ – Centro di fotografia | Strada Maggiore 29 | Bologna
A maggio 2025 Spazio Labo’ ha inaugurato la prima stagione di Esordi, una mini rassegna a cura di Laura De Marco di tre incontri con autori e autrici della fotografia italiana al debutto nel mondo del libro fotografico, in tutti e tre i casi con una casa editrice indipendente anch’essa italiana.
Incontreremo Anie Maki (15 maggio), Filippo Barbero (20 maggio) e Jacopo Papucci (28 maggio) e parleremo insieme della loro formazione artistica, della loro pratica e del rapporto con la fotografia oggi, della loro storia e dei temi che esplorano con i loro progetti personali. Scopriremo insieme lo sviluppo dei loro lavori fino alla pubblicazione, punto di arrivo per la maggior parte dei progetti fotografici oggi e di partenza per molte carriere artistiche.
Cosa leggono, cosa ascoltano, dove vivono, cosa hanno studiato, con chi si interfacciano, come fotografano questi esordienti?
“Borderland” rappresenta una ricerca intima in un luogo a me famigliare in cui sono cresciuto fin dalla tenera età. Qui trovavo rifugio nella casa dei miei nonni, sentivo un forte amore provenire da loro, dalla natura, dagli esseri viventi del territorio – quelle colline silenziose in cui mi sentivo libero di esprimermi. Per me qui, in questa terra di un piccolo paesino rurale sull’Appennino Tosco- Emiliano, tutto è di confine e proprio questa dimensione di indefinitezza mi spinge ad una continua ricerca delle tracce di un tempo che non ho vissuto abbastanza o forse che ho vissuto troppo. Il mio passato si mescola con il presente e mi suggerisce i passi futuri. Non so se ascoltarlo in modo consapevole o se lasciarmi trasportare dal vento fresco – lo stesso che, durante le calde notti estive, accompagnava me e mio nonno e i nostri discorsi esistenziali, mentre ci meravigliavamo della bellezza della costellazione sdraiati in un prato umido, ed in leggera discesa. Tutto quello che mi circonda desidera entrare in stretto contatto con me, proprio come allora, rivisitando il retaggio di una relazione creatasi nel tempo, con tale intento inizia un processo di decifrazione della realtà scevra da un intento celebrativo, simbolistico o documentaristico. Risulta essere, piuttosto, un’evoluzione diretta ad un riscatto intimo del mio essere passato e di quello presente, produttiva al tempo stesso di una tensione emotiva che, proprio come su un’estremità, è in bilico fra la gioia e il dolore. In questa ricerca, che mira a stabilire un dialogo continuo tra memoria, realtà e sogno, cerco di rintracciare, con l’aiuto dello scorrere del tempo, frammenti di esistenza riguardanti la famiglia, la crescita ed il senso di appartenenza.
Filippo Barbero (1992) è un fotografo con sede a Firenze (IT), rappresentato dall’Agente americano Charles Guice.
Le sue opere sono state esposte in musei, gallerie, istituzioni e festival nazionali e internazionali, tra cui Filter Photo, in Chicago; La Kunsthalle Mulhouse per la Biennale Photo Mulhouse e PEP, in Mulhouse; Fonderia 20.9, in Verona; Haute Photographie in Rotterdam e Amsterdam per la GUP Exhibition e Fresh Eyes Talents; BASE Milano per il PhotoVogue Festival, e molti altri.
Le sue opere hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui “Penumbra Members Gallery” dalla Penumbra Foundation (New York, USA); “Center Forward” del Center For Fine Art Photo (Colorado, USA); Critical Mass di Photolucida (Oregon, USA); Heritage di Lucie Foundation (California, USA).
È autore del libro “Borderland” pubblicato da Witty Books, testo di Aaron Schuman, nell’Aprile 2025.
Il suo lavoro è stato pubblicato in magazines online e cartacei a livello nazionale e internazionale come The New Yorker, Vogue Italia, PhotoVogue, Der Grief.
Borderland
di Filippo Barbero (Witty Books, 2025)
104 Pages, 23,5 x 28 cm, Hard cover
Design by Ilaria Miotto
Edit and art direction by Tommaso Parrillo
Text by Aaron Schuman
Copie del libro saranno disponibili durante l’evento e per tutta la durata della rassegna.
Jacopo Papucci in dialogo con Laura De Marco per parlare del suo primo libro “The attachment theory” pubblicato da Skinnerboox di Milo Montelli.
Anna Michelotti, in arte Anie Maki, in dialogo con Laura De Marco per parlare del suo primo libro “Marinella”, pubblicato da Lotta Books di Lara Mumenthaler. L’editrice sarà presente all’incontro.
Spazio Labo’ | Centro di Fotografia
Strada Maggiore 29, Bologna
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